finché non sarai morto.
La vita è la più grande ubriacatura, mentre stai bevendo intorno a te tutto gira e incontri un sacco di gente, ma quando passerà non ti ricorderai più niente.
Ma non avere paura, qualcun' altro si ricorderà di te: la questione è... perché?
Perché ha qualcosa che gli hai regalato, oppure avevi un debito e non l'hai pagato?
Non c'è cosa peggiore del talento sprecato, non c'è cosa più triste di un padre che non ha amato.
Vivere la vita è come fare un grosso girotondo, c'è il momento di stare sù e quello di cadere giù nel fondo;
e allora avrai paura, perché a quella notte non eri pronto.
Al mattino ti rialzerai sulle tue gambe e sarai l'uomo più forte del mondo.
Puoi cambiare camicia se ne hai voglia, e se hai fiducia puoi cambiare scarpe, con scarpe nuove puoi cambiare strada, e cambiando strada puoi cambiare idee, e con le idee si cambia il mondo.
Ma il mondo non cambia spesso, allora la tua vera rivoluzione sarà cambiare te stesso.
Eccoti, sulla tua barchetta di giornale che sfidi le onde della radiotelevisione. Eccoti, nel tuo monolocale che scrivi una canzone. Eccoti, lungo la statale che dai un bel pugno a uno sfruttatore. Eccoti, in guerra nel deserto che stai per disertare. E adesso... eccoti sul letto che non ti vuoi più alzare e ti lamenti dei governi e della crisi generale.
Posso dirti una cosa da bambino?
Esci di casa, sorrdi, respira forte!
Sei vivo, cretino.
#unacanzonepercaso
attenzione: #unacanzonepercaso può nuocere gravemente alla salute
o perché non l'hai capita e ti sei incazzato con me per averti fatto credere che stavo farneticando su un dato argomento,
o perché, nonostante tu mi ci abbia mandato, il significato del testo che ho riportato ti ha stuzzicato e ti è venuta la voglia compulsiva di riascoltare,
o perché non te ne fregava effettivamente un cazzo ma siccome mi leggi e mi vuoi bene, ti ritrovi a dover lasciare comunque due parole di conforto, che non sai neppure tu quali possono essere, sui miei vari vagheggiamenti.
Io, ad ogni modo, te l'ho detto. Poi fai te.